22.10.2003
Iniziativa editoriale in occasione del natale 2003
Iniziativa editoriale in occasione del Natale 2003
La Cassa di Risparmio di Ravenna Spa e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna offrono, quest’anno, come strenna natalizia, un filmato video della durata di 50 minuti di immagini o un libro di oltre 120 fotografie, riguardanti il territorio ravennate e romagnolo, tratte da filmati conservati nell’Archivio dell’Istituto Luce di Roma.
Il periodo considerato riguarda l’intervallo del ‘900, che va dagli Anni 20 agli Anni 70. “Si tratta di spunti della memoria, - scrivono, nella prefazione, i presidenti della Cassa, Antonio Patuelli, e della Fondazione, Lanfranco Gualtieri, - non certamente esaustivi, ma sicuramente molto stimolanti di ricordi e di emozioni di vita vissuta e di lavoro, che si sono prolungati negli anni”.
Il video e il libro, che portano, ambedue, il titolo “RAVENNA – IMMAGINI DEL ‘900”, sono frutto di una lunga e meticolosa ricerca sull’intera documentazione visiva, composta di oltre 140 filmati della durata dai 30 secondi alle due ore, riguardanti il territorio di Ravenna e Romagna, prodotti da: Settimane Incom, Giornali Luce, Radar, Mondo Libero, Notizie cinematografiche, Combat film, Caleidoscopio Ciac, Cinesport Ciac, Settimanale Ciac, L’Europeo Ciac, Cinemondo, Tempi Nostri, Orizzonte cinematografico, e da spezzoni di pellicole, relative al periodo bellico e della Resistenza, consegnate all’Archivio Luce dalla Gran Bretagna e dalla Germania.
Le immagini sono tutte inedite, ad eccezione di alcune, apparse nei Film Luce e nelle Settimane Incom, proiettati nelle sale cinetrografiche prima e durante gli interventi dei film, quando la televisione non era ancora nata. Il libro di Antonio Graziani, come il video di Graziani e Marco Melega, spiega ancora la prefazione del volume fotografico, “tocca momenti di vita quotidiana, come la ferrovia con le locomotive a vapore e gli attraversamenti dei binari prima della realizzazione del sottopassaggio, la vita ed il lavoro nelle campagne, autentiche scoperte ignote ai più, coma la fontana in Piazza del Popolo a Ravenna, il lavoro ancora manuale anche nel porto, il pontile in legno con le vele a Porto Corsini, il turismo balneare ai primi passi, lo sport, i momenti più alti di storia patriottica, come quelli legati a Garibaldi e al Presidente della Repubblica Einaudi. E poi la ricostruzione e la nuova industrializzazione”.