21.10.2025
il 'Progetto Giovani Under 35' del Gruppo La Cassa di Ravenna
‘Dal 1840 la Cassa di Ravenna ha sempre fatto bilanci in utile, anche con le guerre, la prima e seconda guerra mondiale, quando i portoni della banca riaprivano al mattino dopo notti di bombardamenti, la pandemia e le crisi delle banche degli ultimi anni. La Cassa poggia su rigorosi principi di buona amministrazione, legalità, umanità, innovazione progressiva e forte solidità’. Lo ha detto Antonio Patuelli, Presidente del Gruppo La Cassa di Ravenna, intervenendo di fronte a più di 170 giovani del ‘Progetto Giovani Under 35’ promosso dalla Cassa di Ravenna per i giovani del Gruppo, che comprende anche Banca di Imola, Banco di Lucca e del Tirreno e tre società di prodotti e servizi. ‘I meriti _ ha proseguito Patuelli _ vengono valorizzati con carriere senza spostamenti di residenze, affetti e abitudini. Inoltre, la Cassa ha un importante orizzonte sociale, imperniato nella diffusione capillare nei territori e nelle attività della Fondazione per sostenere direttamente iniziative sociali, la cultura, il volontariato, la salute pubblica, l’educazione e gli anziani e disagiati di tutte le nostre zone’. Il Progetto Giovani Under 35, inserito nell’ambito dell’articolato programma di attività sulla Parità di Genere, rivolto ai 173 giovani del Gruppo (76 maschi e 97 femmine) è stato promosso dal Gruppo La Cassa di Ravenna per formare e valorizzare i giovani e le giovani inseriti negli ultimi tre anni, che rappresentano più di un quinto dei dipendenti dando vita ad un cambio generazionale importante per tutte le banche e società del gruppo. ‘Vogliamo sottolineare l’importanza delle persone _ ha esordito il Direttore Generale Nicola Sbrizzi _ che sono l’asset più importante del Gruppo La Cassa di Ravenna: la nostra gara è sulla qualità e la qualità migliore è quella delle persone per la loro competenza, capacità di ascolto e fiducia. Dovete avere ambizione, la molla che da sempre ha mosso le persone’. Il convegno di Milano Marittima ha rafforzato un percorso che ha visto i giovani e le giovani del Gruppo La Cassa interagire in più tappe con il progetto, dapprima con test, quindi con colloqui individuali e attività formative ed ora con questo incontro che ha dato con forza l’immagine di un ‘Gruppo bancario vivo, energico e con un futuro costruito sulle persone e sull’innovazione tecnologica’, come ha ricordato il Direttore Generale Nicola Sbrizzi, che è anche Presidente del CSE, il Consorzio compartecipato dal Gruppo La Cassa che è la centrale tecnologica digitale per i servizi bancari tra le più importanti in Italia. L’obiettivo del progetto Giovani Under 35 è quello di crescere all’interno il proprio personale in funzioni via via sempre più importante perché, come ha sottolineato Sbrizzi ‘Tutti i Direttori Generali delle nostre società provengono dal Gruppo’.
Il Vice Direttore Generale Vicario Alessandro Spadoni, dopo un avvincente excursus su redditività, solidarietà patrimoniale, liquidità e controllo del rischio che fanno della Cassa uno dei Gruppi più solidi in Italia, ha sottolineato come ‘il Gruppo in tre anni abbia assunto più di 200 persone e conosca una crescita costante che ha portato a superare i mille dipendenti, promuovendo lo sviluppo nei nostri territori, facendo attenzione massima ai principi ESG, sostenendo aziende e famiglie, con una base di 24 mila soci, e quasi il 50% dei dividendi che alimentano le erogazioni della Fondazione, che in poco più di 30 anni ha distribuito 150 milioni nei nostri territori’. Con un richiamo finale a quello che le banche e società del gruppo si aspettano dai 170 giovani: ‘Educazione, gentilezza, disponibilità, preparazione, curiosità e passione’. Pilastri, questi, sui quali la Cassa di Ravenna basa la propria crescita costante dal 1840 ad oggi.
In allegato: la foto di gruppo del Progetto Giovani Under 35 con al centro il Presidente Antonio Patuelli, il Direttore Generale Nicola Sbrizzi ed il Vice Direttore Generale Vicario Alessandro Spadoni
Ravenna, 21 ottobre 2025