14.06.2019
Nuova esclusiva Mostra al “Private Banking” della Cassa rende omaggio a "1990-2019 Ravenna Festival, 30 anni di musica”.
La Cassa di Ravenna S.p.A., nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del collezionismo privato, ospita presso le proprie vetrine del “Private Banking” di Ravenna (ex Negozio Bubani) di Piazza del Popolo n.30, fino al 25 giugno prossimo, e rende omaggio, con una esclusiva mostra dedicata, a "1990-2019 Ravenna Festival, 30 anni di musica”.
Fondato nel 1990 da Cristina Mazzavillani Muti, il Festival ha affrontato innumerevoli temi: da quelli più distintamente musicologici dei primi anni a quelli più visionari che hanno proiettato Ravenna in nuovi paesaggi dell’anima, tra popolare e fiabesco, sacro e profano, fino alla storia del Novecento. Nel corso degli anni il Festival ha affrontato eventi cruciali come la Grande Guerra e la Rivoluzione Russa, e reso omaggio a icone quali Nelson Mandela, Martin Luther King e Dante Alighieri.
Quest’anno, con il titolo “per l’alto mare aperto” (Inferno, XXVI, v. 100), il Festival celebra quello spirito d’avventura che, nel corso di trenta edizioni, ha continuato a guidarne il grande viaggio attraverso la musica e le arti.
Dal 1997, anno del primo storico concerto a Sarajevo, i passi del Festival si intrecciano a quelli delle Vie dell’Amicizia, che costruiscono “ponti di fratellanza” con città che hanno fatto la storia antica e contemporanea. A guidare questi viaggi, ambasciatore di cultura nel mondo, è da sempre Riccardo Muti con orchestre e cori che, a testimonianza dell’universalità del linguaggio musicale, in ogni occasione accolgono tra le proprie fila musicisti della città meta del viaggio.
Dal 2012 il Festival si è inoltre esteso nel corso dell’anno con l’invenzione della Trilogia d’Autunno, che alterna tre opere sul palcoscenico del Teatro Alighieri sera dopo sera.