27.06.2014

NUOVA ESPOSIZIONE A RAVENNA AL "PRIVATE BANKING" DELLA CASSA SU "IL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO".

La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. ospita presso le proprie vetrine del “Private Banking” (ex Negozio Bubani) di Piazza del Popolo n.30, fino al 15 luglio prossimo, una particolare ed esclusiva mostra su “Il Corpo delle Capitanerie di porto”.

Si tratta di un'esposizione a tema che si prefigge di rappresentare una finestra sulla storia passata ed al contempo sul presente e che guarda al futuro del Corpo delle Capitanerie di porto, custode di quella cultura del mare che unisce le più importanti realtà marittime del Paese, alle quali appartiene a pieno titolo anche la città di Ravenna.

Tra le altre, sono  esposte due uniformi storiche, che rievocano l'operato del personale del Corpo: una "uniforme estiva per climi tropicali", del tipo utilizzato dal personale delle  Capitanerie impegnato nelle operazioni di  presidio e  controllo  dei porti  in Africa Settentrionale Italiana, ed una "Piccola divisa invernale con berretto di navigazione" da Ammiraglio di divisione, risalente  alla  metà del secolo scorso, condivisa nella forgia con gli alti Ufficiali della Marina Militare, di cui le Capitanerie di porto sono Corpo specializzato.

Unitamente ad una serie di oggetti, registri e documenti che rievocano la storia del Corpo, l'esposizione vanta la presenza del modello progettuale del Pattugliatore della Guardia Costiera CP 940 "Luigi Dattilo", di recentissima consegna e già impegnato nelle operazioni relative alla missione internazionale "Mare Nostrum", svolta nel canale di Sicilia per il controllo del traffico migratorio dal nord Africa.

Il Corpo delle Capitanerie di Porto è l'espressione di quelle Magistrature speciali marittime alle quali è stata affidata da sempre la disciplina della navigazione, della tutela dei naviganti, oltre che l'amministrazione e la cura dei porti.

Fu infatti con il Regio Decreto 20 luglio 1865, numero 2438, che gli amministratori del Regno costituirono il Corpo delle Capitanerie di porto, avvertita l'esigenza di un'unità direttiva per la disciplina di tutte le attività marittime e portuali, realizzando la fusione dei due Organi ai quali era stata affidata fino ad allora detta disciplina: il Corpo di Stato Maggiore dei Porti ed i Consoli di Marina.

L'inarrestabile percorso di crescita del Corpo delle Capitanerie di porto culminò nel più recente passato, con Decreto del 6 giugno 1989, nell'istituzione della "Guardia Costiera", nella quale si articolano i reparti che svolgono compiti di natura tecnico-operativa.

La città di Ravenna, profondamente legata al mare ed alla cultura marinara grazie alla presenza ed all'operato della locale Capitaneria di porto - che nell'agosto del 2012 ha visto celebrare la ricorrenza del centesimo anniversario dalla sua istituzione - rende omaggio al Corpo delle Capitanerie di porto che il 20 luglio p.v. entra nel 150° anno di storia di vita vissuta.

 

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