05.06.2014
ESPOSTA A RAVENNA, NELLE VETRINE DEL "PRIVATE BANKING" DELLA CASSA UNA MOSTRA SU "LA MARINERIA DI CERVIA".
Gente, barche e attività di un antico borgo marinaro
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. ospita presso le vetrine del “Private Banking” (ex Negozio Bubani) di Piazza del Popolo n.30, fino al 20 giugno prossimo, una interessante mostra su “La Marineria di Cervia: gente, barche e attività di un antico borgo marinaro”, esposizione realizzata appositamente e promossa grazie alla collaborazione con il Circolo Pescatori “La Pantofla” di Cervia.
Il filo conduttore della storia di Cervia è segnato dal rapporto con il mare. Cervia era in passato antica “città del sale”, contesa per il suo prezioso “oro bianco”. Nel corso dell’ultimo secolo si è compiuta la trasformazione in moderna “città del turismo”, conosciuta a livello nazionale ed internazionale.
Cervia vanta anche consolidate tradizioni marinare. Lo storico “borgo dei pescatori”, con le caratteristiche case a schiera, si è formato nel corso dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento. Lo sviluppo della marineria cervese è legato alle migrazioni di famiglie di pescatori provenienti da Chioggia, dal Veneto e dall’area del delta del Po. La pesca ha costituito una componente importante della storia cervese. In questa mostra promossa dal Circolo Pescatori La Pantofla di Cervia rivivono attraverso le immagini, ambienti e atmosfere che hanno caratterizzato l’epoca delle imbarcazioni a vela. Il richiamo al passato si intreccia anche con immagini del presente. E’ il caso dei raduni di barche storiche della Mariegola delle Romagne Nella mostra si possono ammirare bragozzi, trabaccoli, lance, paranze. battane dalle tradizionali, multicolori, “vele al terzo”. Queste erano le imbarcazioni utilizzate dalla marineria cervese. Rivive la realtà di un lavoro duro, faticoso, irto di pericoli, in cui protagonisti erano uomini abituati ad affrontare in modo solidale le avversità della vita. Una comunità nella quale anche le donne avevano un ruolo importante. Dalle immagini si può cogliere l’intreccio tra la pesca e la produzione del sale, tra la pesca e il turismo.
L’11 maggio 2013, è stato intitolato il porto di Cervia a Giovanni Paolo II, in ricordo della storica partecipazione del Papa allo Sposalizio del Mare (11 maggio 1986), ed è stato inaugurata la “Colonna del mare”, un monumento ai pescatori e alle donne delle famiglie dei pescatori, ideato dal grande scrittore e poeta Carlo Nava (1927-2013).
Il monumento è stato realizzato dal Circolo Pescatori con la collaborazione del Comune di Cervia e il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Si trova al centro di un percorso che dalla Torre San Michele e Magazzini del Sale attraversa lo storico Borgo Marina, ed incontra nel suo itinerario il Mercatino dei pescatori, la sede del Circolo e della Coop. Pescatori, il bel faro del 1875. Il Circolo Pescatori di Cervia intende valorizzare questo percorso dal punto di vista culturale e turistico, all’insegna del motto: ”Un mare che unisce; Storia, tradizioni e gastronomia”, che è alla base delle sue attività ed iniziative sociali.
A questa storica attività la Mostra, ospitata dalla Cassa, vuole rendere omaggio.