07.10.2005

Risultati 1^ semestre esercizio 2005

In una lettera agli azionisti il Presidente del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna Spa, Antonio Patuelli, ha illustrato i risultati di bilancio del primo semestre del 2005. L'utile netto della Cassa (dopo l’accantonamento dell’utile da operazioni straordinarie) è risultato pari a 11,6 milioni di euro (+7,55% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente). La raccolta diretta ha raggiunto i 1.908 milioni di euro (+ 12,40%), la raccolta globale ha raggiunto i 4.772 milioni di euro (+ 9,67%), gli impieghi economici hanno raggiunto i 1.663 milioni di euro (+ 7,10%) e le sofferenze nette sono pari allo 0,48% degli impieghi economici. Nel loro insieme le banche del Gruppo (Cassa di Risparmio di Ravenna Spa e Banca di Imola Spa) hanno raggiunto nel semestre una raccolta diretta di 2.821 milioni di euro (+ 10,59%), una raccolta globale di 6.844 milioni di euro (+9,44%), impieghi economici per 2.514 milioni di euro (+ 8,34%) e le sofferenze nette sono risultate pari allo 0,39% degli impieghi economici. L'utile consolidato delle attività ordinarie è cresciuto dell’11,35%, mentre l’utile netto, anche in virtù di proventi straordinari, è aumentato del 38,06%. Positivi – ha aggiunto il Presidente Patuelli - si confermano anche i risultati di esercizio delle società del Gruppo. La Banca di Imola Spa chiude il semestre con un utile netto di periodo incrementato del 7,24% (dopo l’accantonamento integrale dell’utile da operazioni straordinarie) e la Sofibar Società Finanziaria di Banche Romagnole Spa con utile netto incrementato del 39,46%. I risultati della Sorit Ravenna Spa, concessionaria per la riscossione dei tributi in provincia di Ravenna, pur positivi, rispecchiano, invece, le caratteristiche del settore di operatività. Di particolare interesse per la Sorit la partecipazione al 40% con il Comune di Ravenna a Ravenna Entrate, la nuova società di riscossione dei tributi locali che ha avviato la propria attività nei primi giorni dell'anno. Si tratta di risultati di soddisfazione che evidenziano la capacità del Gruppo di affrontare con successo il mercato. I bilanci semestrali delle società del Gruppo sono stati redatti, nel rispetto del principio di continuità civile e fiscale, confermando i criteri seguiti negli esercizi precedenti. I nuovi principi contabili internazionali (IAS-IFRS) verranno adottati, come previsto dalla normativa, per il bilancio consolidato della capogruppo a partire dall'esercizio 2005 e per i bilanci individuali di tutte le società del Gruppo a partire dall'esercizio 2006. La nostra Cassa nei primi nove mesi del 2005 ha dedicato la massima attenzione anche alle scelte di sviluppo strategico aprendo una seconda filiale nel cuore di Milano Marittima, una filiale nella centralissima piazza Cavour di Rimini, una terza filiale a Bologna, in via Massarenti, una delle principali vie di accesso al centro della città e la nuova filiale di Classe, che consolida il capillare radicamento della Cassa a Ravenna. Lo sviluppo della Cassa – ha concluso Patuelli - è stato coronato con l'ottenimento dell'autorizzazione da parte della Banca d'Italia alla costituzione della Cassa dei Risparmi di Milano e della Lombardia Spa, che inizierà la propria attività nell'autunno con uno sportello in centro a Milano (in via Dante) ed alla quale la Cassa partecipa, come primo azionista, con una quota del 30% del capitale e con il supporto delle proprie strutture centrali amministrative, organizzative e commerciali e la fornitura di prodotti e servizi. Il Gruppo bancario Cassa di Risparmio di Ravenna Spa opera con 107 sportelli, tutti concentrati in Emilia Romagna, nelle province di Ravenna, Bologna, Forlì-Cesena, Ferrara e Modena.

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