29.03.2011
La cassa di ravenna, con patrimonio gia' idoneo per basilea iii, conferma il dividendo record dei tre esercizi precedenti
In una lettera agli azionisti, il Presidente della Cassa di Risparmio di Ravenna Spa, Antonio Patuelli, Vicepresidente Vicario dell’Associazione Bancaria Italiana, ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione della Cassa ha approvato il progetto di bilancio 2010 presentato dal Direttore Generale, Nicola Sbrizzi e le proposte per l’Assemblea ordinaria con la conferma del dividendo record degli scorsi tre anni di 66 centesimi in contanti.
In un anno di perdurante crisi economica nel quale è stato quanto mai vicino ai clienti, il Gruppo privato e indipendente della Cassa di Risparmio di Ravenna Spa (che comprende anche la Sofibar - Società Finanziaria di Banche Romagnole Spa, la Banca di Imola spa, il Banco di Lucca e del Tirreno spa, la Cassa dei Risparmi di Milano e della Lombardia spa), ha raggiunto una raccolta globale di 10.150 milioni di Euro (+ 6,56%), mentre gli impieghi hanno superato i 4.342 milioni di Euro (+ 6,65 %) con sofferenze nette pari per la Cassa allo 0,99% e per il Gruppo all’1,25%, largamente inferiori alle medie del mondo bancario .
I solidissimi indicatori patrimoniali (quanto mai importanti anche in vista dei nuovi vincoli di Basilea III) del Gruppo Cassa raggiungono un Core Tier 1 del 9,63%, mentre il Core Tier 1 individuale della Cassa è del 19,15%.
Il “Patrimonio di Vigilanza” della Cassa passa da 563 a 648 milioni di Euro con la più rigorosa prudenziale applicazione delle normative e delle raccomandazioni delle Autorità di Vigilanza. La Cassa di Risparmio di Ravenna Spa, dopo assai cospicui accantonamenti, ha ottenuto un utile netto di 25,048 milioni di Euro (+2,42%): all’Assemblea verrà proposta la conferma del dividendo di 66 centesimi in contanti (uguale a quello record dei tre esercizi precedenti).
Anche Sofibar (Società Finanziaria di Banche Romagnole) e Banca di Imola proporranno alle rispettive assemblee la conferma dei dividendi record (sempre in contanti) degli anni precedenti.
Con la conferma del dividendo dei tre anni precedenti per i circa ventiquattromila azionisti della Cassa, sarà anche confermato il cospicuo introito per la benemerita Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna che potrà così proseguire in tutte le proprie attività sociali.
Il Gruppo Cassa non ha mai privilegiato l’uso dei derivati a fini speculativi, ma lo sviluppo della sana economia produttiva, vieta le stock options al proprio interno e le liquidazioni che eccedano il Contratto Nazionale di Lavoro.
Il Gruppo Cassa opera attualmente con 140 sportelli bancari e 28 finanziari e complessivamente con 1.086 dipendenti.