05.12.2025

La consegna della 'Laurea d'Oro' ad Antonio Patuelli all'Università di Firenze

‘Faccio un appello alle Ferrovie, che rimettano a posto la Faentina: è un'alternativa orizzontale di trasporto in un ambiente incredibile, che costa poco e collega le due città di Dante, Firenze e Ravenna’: lo ha affermato Antonio Patuelli, presidente dell'Associazione Bancaria Italiana (Abi) e della Cassa di Ravenna, alla cerimonia per la consegna della 'Laurea d'oro' a Firenze per i 50 anni dalla sua laurea in Giurisprudenza, conseguita nell'Ateneo fiorentino col massimo dei voti.
Patuelli è stato intervistato sul palco del Teatro Goldoni dalla Rettrice Alessandra Petrucci, nell'ambito dell'evento 'Generazioni Unifi' organizzato dalla comunità AlumnUnifi, un evento condotto da Lorenzo Baglioni per raccontare le storie di chi ha studiato nell'Ateneo fiorentino
La serata è stata divertente ed ha riservato una sorpresa. "Mi mancano pochi esami a una seconda laurea a Firenze _ ha detto Patuelli _e per me è una riserva: il giorno che andrò in pensione, per quello che è il mio desiderio il più tardi possibile, so che c'è un obiettivo, non una pensione statica". Patuelli, da bravo studente, ha poi dettagliato il suo piano di studi: "Ho visto gli esami che mi mancano e ne so più adesso di 50 anni fa, quindi sarei agevolato", ha detto, spiegando che "non volevo fare l'avvocato, non mi sentivo 'vocato', mi piace soprattutto il diritto pubblico. Non volevo fare il magistrato, perché le responsabilità sono infinite. La prima cosa che feci dopo la laurea fu tornare in Rettorato, andare a un altro sportello e poi iscrivermi a Storia, perché la mia vocazione vera è quella di storico del diritto. Mi mancano pochi esami, non molti, perché negli anni immediatamente post-laurea qualche cosa ho dato".  Ma perché la scelta di Firenze, essendo Patuelli nato a Bologna e vissuto sempre a Ravenna? 
"Sono venuto a Firenze _ ha spiegato _, perché essendo figlio di un professore e di un’insegnante di Economia Agraria all’Università di Bologna, volevo un’università dove non mi conoscesse nessuno – ha raccontato -. Inizialmente avevo pensato a Roma, ma trovai aule gigantesche, un ambiente enorme. Venendo da luoghi in cui il rapporto umano era primario preferii Firenze". Il legame di Patuelli con Firenze è comunque fortissimo: oltre all’Università ed a Dante, a rafforzare questo rapporto c’è il matrimonio con Giulia, celebrato proprio a Firenze nel 1982. Patuelli, oltre a quella in Giurisprudenza all’Ateneo fiorentino, ha anche la laurea honoris causa in ‘Banca, Finanza Aziendale e Mercati Finanziari’ all’Università Statale di Pisa.

Firenze e Ravenna, 5 dicembre 2025

Torna alla lista »