21.08.2025

Lezioni a scuola sulla Parità di Genere con la Cassa di Ravenna

Si chiama ‘Contiamo Pari’ ed è il programma di Educazione Finanziaria che finora ha riscosso più attenzione e richieste da parte delle scuole in vista dell’anno scolastico 2025-2026: il programma verte principalmente sulla parità di genere, tema estremamente importante e di attualità, declinata nelle versioni dell’economia e della finanza. Per docenti, studenti e studentesse, si tratta di lezioni di cittadinanza economica in cui vengono messi in evidenza gli stereotipi classici sulle abilità maschili e femminili, e viene illustrata l’importanza dell’autonomia economica, della parità salariale tra i sessi, dell’equità delle carriere e delle possibilità formative e partecipative. In un paese come l’Italia ancora in ritardo, rispetto alla media europea e mondiale, nella diffusione di queste sensibilità, la scuola e la possibilità dio lavorare sulle generazioni future rappresenta un luogo ideale dove lavorare in chiave futura ed accelerare la formazione di una consapevolezza e di una conoscenza più responsabili.

I programmi sono articolati e studiati in funzione del livello delle scuole: nelle classi delle primarie e delle secondarie di primo grado, alunne ed alunni sono indotti a riflettere sui temi della parità di genere con video e simulazioni, affrontando temi di immediata percezione come il bilancio familiare, la paga degli studenti e delle studentesse, la distribuzione delle decisioni economiche. Nelle scuole secondarie si affronta il tema in modo più articolato e sviluppato, in riferimento anche all’obiettivo specifico dell’Agenda 2030.

I programmi di Educazione Finanziaria nelle scuole di ogni ordine e grado sono promossi e sostenuti dalle banche del Gruppo La Cassa di Ravenna (oltre alla Capogruppo anche Banca di Imola e Banco di Lucca e del Tirreno) presieduto da Antonio Patuelli e diretto da Nicola Sbrizzi e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna presieduta da Mirella Falconi Mazzotti. Le lezioni sono organizzate e tenute dalla Fondazione per l’Educazione finanziaria ed al Risparmio (Feduf), espressione dell’Associazione bancaria Italiana (Abi) con docenti specializzati. Questo progetto di Educazione finanziaria, promosso già da anni dalla Cassa e dalla Fondazione della Cassa, è diventato ancor più importante da quando il Consiglio dei Ministri, con l’approvazione del disegno di legge Competitività, ha inserito l’educazione finanziaria come materia obbligatoria da programmare all’interno dell’insegnamento dell’Educazione civica. Per molte scuole avere il supporto, gratuito, di docenti specializzati rappresenta una risorsa importante per rispondere nel modo migliore alle nuove direttive.

Già l’anno scorso infatti sono stati 2.800 gli studenti che hanno partecipato alle lezioni dei docenti della Feduf, divisi tra le province di Ravenna, Ferrara, Bologna, Firenze e Lucca e interessati ai vari temi proposti dai programmi, dalla sostenibilità alle nuove sfide economiche, dagli strumenti finanziari alla parità di genere, dalle truffe economiche online al funzionamento delle principali borse mondiali. Per docenti e dirigenti scolastici interessati ai programmi sull'Educazione Finanziaria e la Parità di genere è possibile contattare il numero 335 7269756.

La Parità di Genere tra l’altro vede le banche del Gruppo La Cassa di Ravenna in prima fila nella diffusione della conoscenza e della sensibilità sul tema: le banche promuovono da sempre politiche di inclusione e partecipazione che hanno valso tra l’altro di riconoscimenti di ed il riconoscimento della Certificazione per la Parità di genere proprio nell’anno in cui, per la prima volta, il numero delle dipendenti del Gruppo ha superato quello dei dipendenti.  Un riconoscimento, questo, che si aggiunge a quelli ottenuti dal Gruppo come ‘Leader della Sostenibilità 2025’ assegnato dal quotidiano ‘Il Sole 24 Ore’, di Europe’s diversità Leader ricevuto dal Financial Times e di Azienda più attenta al Clima in base ad un rapporto del quotidiano Corriere.it.

Ravenna, 21 agosto 2025

Torna alla lista »