06.06.2025
Ben 2.800 studenti e studentesse alle lezioni di Educazione finanziaria con il Gruppo La Cassa di Ravenna
Sono stati 2.800 gli studenti, distribuiti in dieci scuole e per oltre 200 ore di lezione che hanno partecipato all’anno didattico dell’Educazione Finanziaria promossa dalle banche del Gruppo La Cassa di Ravenna, che comprende anche Banca di Imola e Banco di Lucca e del Tirreno, e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna: le lezioni si sono svolte in sei diverse città (Ravenna, Bologna, Imola, Ferrara, Firenze e Lucca) e sono state tenute da docenti della Fondazione per l’Educazione finanziaria e al risparmio (Feduf), espressione dell’Associazione Bancaria Italiana.
Introdotta nel 2024 come materia obbligatoria di insegnamento scolastico in seguito alla conversione in legge del decreto Capitali, l’educazione finanziaria era già presente però nelle scuole da prima, grazie all’intuito della Cassa di Ravenna, presieduta da Antonio Patuelli e diretta da Nicola Sbrizzi, che da anni ha proposto alle scuole lezioni modulate in base all’età degli studenti e delle studentesse ed agli interessi ed argomenti scelti da dirigenti scolastici e docenti.
I programmi sono stati estremamente articolati con la possibilità per le scuole di scegliere una o due lezioni oppure cicli didattici più corposi da svolgersi durante l’anno: tra i temi che hanno riscosso il maggiore interesse sicuramente l’economia sostenibile, da Aristotele ad oggi, la parità di genere, l’approfondimento sulle varie forme di investimento tra titoli, azioni, conti correnti, obbligazioni e criptovalute, e l’economia domestica e familiare, quest’ultima particolarmente richiesta dai più giovani.
Gli studenti e le studentesse delle primarie, tra le quali la ‘Cavina’ di Porto Fuori (Ravenna), la Tavelli di Ravenna e la San Vincenzo De’ Paoli di Ravenna, hanno avuto così la possibilità di avvicinarsi per la prima volta alla conoscenza di strumenti semplici come guadagno, spesa, tasse, risparmio, libretto, debito, investimento, entrate e uscite. Alle secondarie, tra le quali il Liceo Ariosto di Ferrara, il Liceo Castelnuovo di Firenze, il Liceo Scientifico Oriani di Ravenna e il Liceo Garfagnana di Lucca, le prime nozioni di economia domestica sono state integrate da concetti oggi fondamentali come risparmio energetico, lotta agli sprechi, parità di genere, economia circolare e sostenibile. Nelle secondarie di secondo grado il focus è stato incentrato in particolare sui grandi temi dell’Agenda 2030, particolarmente quelli economici, mentre gli studenti più intraprendenti e preparati si sono cimentati addirittura in una vera gara europea con i coetanei e le coetanee di Francia, Germania, Svizzera, Belgio, eccetera. Il progetto, che ha visto alla fine una selezione del Liceo Manfredi-Tanari di Bologna classificarsi tra le prime dieci scuole in Italia, si chiama ‘Conoscere la Borsa’ ed ha visto competere in categorie distinte studenti e studentesse delle classi secondarie di secondo grado e dell’Università.
L’attività della Cassa di Ravenna, della Banca di Imola e del Banco di Lucca e del Tirreno nell’educazione finanziaria, in collaborazione con la Feduf diretta da Giovanna Boggio Robutti sarà oggetto di una speciale mostra dall’1 al 15 ottobre al Private Banking della Cassa di Ravenna, in piazza del Popolo a Ravenna.
Ravenna, Bologna, Imola, Firenze, Lucca e Ferrara, 02 giugno 2025