08.03.2025
La Cassa di Ravenna festeggia l'8 marzo: il numero delle dipendenti donne supera quello degli uomini
La Cassa di Ravenna, privata e indipendente dal 1840, ha festeggiato l’8 marzo con una notizia che non ha precedenti in 185 anni di vita: il Gruppo Bancario, che comprende anche Banca di Imola, Banco di Lucca e del Tirreno e tre società di servizi, supera oggi le mille unità, 1.001 per la precisione, e le donne sono numericamente in maggioranza, ovvero 507 contro 494 uomini. Il sorpasso è avvenuto nell’ultimo anno: gli uomini sono passati dai 495 del 2023 ai 494 di oggi e le donne sono salite da 491 a 507. Nel percorso costante di consolidamento continuo e sensibile della parità di genere, il Gruppo La Cassa di Ravenna vede aumentare sensibilmente e significativamente le donne anche tra i dirigenti e gli amministratori. All’interno delle banche del Gruppo, sia La Cassa di Ravenna sia il Banco di Lucca e del Tirreno hanno infatti una Vice Direttrice generale; tre le altre società, inoltre, Sifin è diretta da una Direttrice generale e ItalCredi ha una Vice Direttrice generale.
La Cassa di Ravenna, che promuove con forza la parità di genere sia nello Statuto Sociale di tutte le banche e società del gruppo, sia nelle pratiche aziendali, è particolarmente attiva nella diffusione di questa sensibilità non solo all’interno delle proprie banche ma anche all’esterno: ha immediatamente aderito al Protocollo d’intesa tra il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Associazione Bancaria Italiana per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere, anche economica; sostiene direttamente la campagna di comunicazione e informazione promossa dall’Abi e strutturata nella collana di podcast intitolati ‘Parole di Inclusione’, sponsorizza la Pink Running e promuove tra le altre iniziative i corsi della Fondazione per l’Educazione finanziaria ed il risparmio (Feduf) denominati ‘Contiamo pari’ e rivolti in particolare alle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Ravenna, 8 marzo 2025