03.05.2013
Nuova esposizione al "private banking" della cassa su: cent'anni di passione giallorossa, 1913-2013 un secolo di calcio ravennate
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. ospita, nell’ambito delle iniziative per la celebrazione del centenario del Ravenna Calcio, presso le proprie vetrine del “Private Banking” (ex Negozio Bubani) di Piazza del Popolo n.30, fino al 14 maggio prossimo, una particolare mostra su “Cent’anni di passione giallorossa, 1913-2013 un secolo di calcio ravennate”, esposizione di pezzi unici e cimeli realizzata appositamente e promossa grazie alla collaborazione con Roberto Romin, giornalista e appassionato di calcio ravennate, che ha messo a disposizione una parte della sua personale e più ampia collezione.
Il 2013 è l’anno in cui il calcio ravennate festeggia i 100 anni di vita.
Attraverso i pezzi e i cimeli di questa mostra, vengono ripercorse le tappe salienti di una passione a tinte giallorosse e di un connubio — quello fra la città e la propria squadra di calcio — che ha permesso ad appassionati, tifosi, addetti ai lavori, collezionisti, nostalgici e semplici curiosi, di apprezzare i fasti della serie B (per sette anni) e la polvere del campionato di Promozione, ovvero quello della stagione sportiva in corso.
Ed è proprio agli appassionati, ai tifosi, agli addetti ai lavori, agli ex giocatori, ai collezionisti e ai semplici curiosi che la Cassa dedica questo contributo nel segno della nostalgia, ma anche della storia. Ogni oggetto evoca un ricordo, un evento, un successo e pure qualche passo falso. Una maglia, un adesivo, un gagliardetto, una schedina, un poster, una cartolina, una spilla, una rivista, un calendarietto. Un risultato. Anzi ‘il’ risultato, quello del Ravenna che, per tanti anni, dalla domenica pomeriggio, campeggiava poi per tutta la settimana sulla bacheca del Bar Nazionale, proprio di fianco alle vetrine dell’ex Bubani che ospitano ora questa mostra.
La storia del calcio ravennate è colma di vittorie e di sconfitte, come evocato anche dal libro di Giulio Schiari. Pagine tristi e pagine esaltanti. Pagine di persone e di personaggi. Ma anche di straordinarie figure, come quella di Gino Strocchi, prima calciatore e poi acuto giornalista; e come quella di Giorgio Bartolini, che il giallorosso lo ha indossato da calciatore, da allenatore e oggi lo veste da presidente. Senza dimenticare la lunghissima lista di giocatori forestieri che, una volta giunti a Ravenna da atleti per indossare la maglia giallorossa, hanno poi deciso di restare in città per sempre.
Come in una sorta di museo virtuale, l’intera raccolta di cimeli — costantemente implementata con sempre nuove acquisizioni — è visitabile ‘on line’ sul profilo Facebook ‘Il centenario del Ravenna calcio 1913-2013’.
A questa passione cittadina l’esposizione, ospitata dalla Cassa, ha voluto rendere omaggio.