07.02.2025
Nuova mostra al Private Banking della Cassa: Doriana Rambelli
La Cassa di Ravenna S.p.A., nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del collezionismo privato e della cultura artistica, presenta presso il Private Banking di Ravenna in Piazza del Popolo, n.30, fino al 18 febbraio prossimo, una nuova mostra dal titolo: “Effimere finzioni”, una mostra fotografica di Doriana Rambelli, fotografa e curatrice di esposizioni di Conselice (Ravenna), in cui sono esposti una ventina di manichini di vetrine di varie città.
La mostra è indubbiamente particolare e attira la curiosità e l’interesse: attorno al manichino, alle sue espressioni ed alla sua fisionomia, si mescolano realtà e finzione, imamgine e immaginazione, pensiero e materia. Nel manichino si posso proiettare, come in un racconto di Asimov, vita e pensieri, capaci di andare oltre la vanità del momento e dell’imamgine e di captare realtà oniriche, captare fantasie e sensazioni in libertà, forse effimere finzioni, forse contaminazione di desideri.
Su questo specchio della realtà, su questo sottile filo che accomuna il manichino alla vetrina, illusione e concretezza, Doriana Rambelli costruisce la magia e anche la particolarità di una mostra che fa riflettere e affascina, che conquista per l’originalità del suo allestimento e per la profondità della riflessione che il confine sempre labile tra realtà e immaginazione lascia intravvedere.
Nei primi giorni di sole, Ravenna si offre meravigliosamente per turisti e cittadini, e questa mostra in pieno centro è un appuntamento fisso nella passeggiata, sotto le colonne dell’accogliente porticato di piazza del Popolo e tra le eleganti rifiniture dell’ex Bubani, ora Private Banking della Cassa. Dietro quel vetro c’è questa volta un racconto un milione di volte diverso, un manichino che è a seconda del nostro stato d’animo, ammiccante o misterioso, illusorio o complice, elegante o inadeguato. Ma non è mai uguale a se stesso. Come la realtà. Che Doriana Rambelli ci restituisce così, in una bella mostra, variegata e imprevedibile.
Ravenna, 7 febbraio 2025