22.04.2005
Accordo della cassa di risparmio di ravenna con il comune
Accordo della Cassa di Risparmio di Ravenna con il Comune per la valorizzazione di Piazza del Popolo ed il recupero della Piazzetta delle Antiche Carceri. - 22 aprile 2005
La Cassa, come sempre, intende contribuire allo sviluppo di Ravenna ed in questo caso alla riqualificazione come non mai della Piazza del Popolo nella sua funzione tradizionale.
Per tutto questo la Cassa, fin dall’autunno scorso, ha elaborato il testo di una convenzione col Comune di Ravenna sottoscritta il 24 gennaio 2005 che impegna, in tempi strettissimi, a realizzare i progetti ed i lavori idonei a costruire una Galleria che apra il collegamento fra Piazza del Popolo e la Piazzetta delle Antiche Carceri (cosiddetta Piazzetta della Posta). Per realizzare questa valorizzazione e migliore fruizione della Piazza del Popolo e della Piazzetta delle Antiche Carceri, occorre la conclusione delle operazioni tecniche che realizzino la permuta fra la Cassa di Risparmio di Ravenna Spa, proprietaria degli immobili che saranno utilizzati per l’apertura della Galleria, ed il Comune, per questo nuovo passaggio pubblico a lungo agognato.
In particolare, anche sulla base di verifiche tecniche e statiche e di valutazioni della Soprintendenza, la Galleria è realizzabile a fianco dell’ex negozio di Bubani, in una parte dell’ampia vetrina dell’ex negozio Tim (prima AMAS).
La Cassa ribadisce il suo impegno per la più rapida conclusione della permuta ed è interessata ad affittare quanto prima i locali dell’ex Bar Nazionale esclusivamente ad un Bar o Bar-Pasticceria o esercizi similari nell’assoluta valorizzazione della vocazione tradizionale di quella parte della Piazza.
La nuova Galleria potrà, quindi, anche meglio valorizzare oltre alla Piazza del Popolo ed a quella delle Antiche Carceri, anche il retro degli esercizi commerciali di Piazza del Popolo e di Via Cairoli.
Con l’occasione la Cassa, da molti decenni comproprietaria del locale adibito a Bar (ex Granditalia, ora McDonald’s), rende noto che McDonald’s Italia è tuttora titolare del contratto d’affitto per tale esercizio, per il quale a tutt’oggi non è stata ricevuta alcuna lettera di disdetta o di conclusione anticipata del contratto d’affitto regolarmente in corso, visto anche che McDonald’s continua a pagare puntualmente le rate di affitto. Pertanto, in vigenza di contratto di affitto, sulla base delle normative, la proprietà non ha la disponibilità del bene che comunque rimarrà esclusivamente utilizzabile anche in futuro per la sua vocazione tradizionale, appunto di Bar o esercizi similari.