10.09.2012

La cassa sostiene le attivita' agricole colpite dalla siccita'

La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A., nell’ambito degli interventi promossi per sostenere l’economia del territorio e al fine di intensificare il sostegno garantito alle aziende agricole, ha deciso, stante la forte penalizzazione subita dagli operatori del settore per la drammatica crisi siccitosa verificatasi in particolare nell’ultimo bimestre, di costituire un primo, consistente, plafond dell’ammontare di € 14.000.000,00.
L’iniziativa della Cassa consentirà di erogare i finanziamenti attraverso aperture di credito in conto corrente per un importo massimo di € 100.000,00, con copertura fino al 100% delle fatture, prestiti di esercizio con cambiale agraria fino ad un importo massimo di € 150.000,00, mutui chirografari/fondiari, sempre a tassi particolarmente agevolati, per un importo massimo di € 350.000,00, atti a coprire sempre fino al 100% delle fatture. La durata prevista è pari a 36 mesi per le operazioni chirografarie, 84 mesi per quelle in forma ipotecaria.
Analogo intervento è stato deliberato dalla Cassa Spa per sostenere gli agricoltori e le aziende colpite dalla gravissima minaccia del batterio-killer, denominato Pseudomonas syringae pv. Actinidiae, che aggredisce le colture del kiwi del nostro territorio. Al riguardo è stato costituito un apposito primo plafond di cinque milioni di €uro.
Anche la controllata Banca di Imola Spa ha costituito per tali finanziamenti un consistente plafond di sette milioni di €uro per la siccità e 2.500.000,00 € per le colture del kiwi.
Con questa ulteriore iniziativa il Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. intende dare un ulteriore forte segnale al mondo agricolo, supportando le imprese sia nella fase espansiva, sia nelle difficoltà legate ai sempre più frequenti e perniciosi episodi climatici.

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