28.10.2011
La cassa e' l'impresa piu' antica della citta' di ravenna
Si è tenuta oggi presso la Sala Cavalcoli della Camera di Commercio di Ravenna la cerimonia di premiazione delle imprese più longeve della nostra provincia che, in occasione del centocinquantenario dell’Unità d’Italia, sono entrate a far parte del Registro delle Imprese Storiche italiane, istituito appositamente per accogliere quelle realtà aziendali che nel tempo hanno trasmesso alle generazioni successive un patrimonio di esperienze e valori imprenditoriali.
Nel corso della cerimonia il Presidente di Unioncamere nazionale, Ferruccio Dardanello e il Presidente della Camera di Commercio di Ravenna, Gianfranco Bessi, hanno premiato, in rappresentanza della Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A., il Presidente del Gruppo bancario, Antonio Patuelli ed il Direttore Generale, Nicola Sbrizzi.
In particolare, la Cassa di Risparmio di Ravenna, sorta ufficialmente il 21 dicembre 1839, iniziando la propria attività il 1° marzo 1840, risulta essere la più antica impresa sorta nella Città di Ravenna con oltre 170 anni continuativi di attività nel campo della raccolta del risparmio e dell’esercizio del credito nelle sue varie forme.
La vita della Cassa si fonde da allora con la storia di Ravenna, della cui economia risulta il principale sostegno nel succedersi degli anni.
Conseguita ben presto una salda consistenza patrimoniale, la Cassa ebbe la possibilità non solo di intensificare i propri finanziamenti verso i settori produttivi, ma di intervenire con parte degli utili in opere di pubblica beneficenza già dal 1847.
Il Presidente del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A., Antonio Patuelli, ha sottolineato, con viva soddisfazione per il riconoscimento, come da secoli la Cassa sempre investe in attività produttive nel territorio e continua l’opera di erogazione di beneficenza da vent’anni con gli interventi sociali della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
Negli scorsi anni la Camera di Commercio di Ravenna aveva già attribuito il premio Teodorico al Presidente della Cassa Antonio Patuelli.