26.02.2010
La cassa sostiene le imprese turistiche
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A., al fine di intensificare il sostegno tradizionalmente garantito alle imprese turistiche – in particolare albergatori e bagnini - e nell’ottica di sostenere e favorire l’ulteriore rilancio del settore, ha deciso di costituire un primo plafond dell’ammontare di dieci milioni di Euro, da erogarsi attraverso finanziamenti finalizzati all’incremento e alla qualificazione dell’offerta turistica per l’acquisto/ristrutturazione di attività e/o per l’installazione di impianti fotovoltaici.
La Cassa intende così dare il proprio ulteriore contributo allo sforzo teso al miglioramento dell’offerta turistica, comparto economico strategico e di grande rilevanza per l’intera economia romagnola. Di particolare interesse è l’estrema flessibilità che caratterizza questo intervento della Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A.: infatti esso può essere fruito, a seconda delle scelte e delle opportunità dell’operatore ( persone fisiche e persone giuridiche), sia nella forma del mutuo (che si caratterizza per tassi agevolati, un alto livello di programmazione sia nella durata, fino a 60 mesi e con ammontare massimo erogabile per singolo soggetto economico di € 500.000,00, che nelle cadenze del rientro) sia nella semplice forma di apertura di credito e con opportunità di prefinanziamento fino a 100.000,00 Euro.
Altra importante opportunità è offerta agli operatori associati alla Cooperativa Bagnini di Cervia, attraverso un apposito e innovativo Plafond “Energia” dedicato per l’attività di riqualificazione della rete fognaria e del gasdotto che riguarda tutto il litorale cervese.
Con questa tempestiva iniziativa la Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A., presieduta da Antonio Patuelli e diretta da Nicola Sbrizzi, ha inteso dare un ulteriore forte segnale agli operatori del settore turistico, proseguendo con convinzione nella strategia di effettivo sostegno alla crescita del tessuto economico, supportando le imprese sia nella fase espansiva, sia nelle difficoltà legate al particolare momento economico.