27.01.2017
NUOVA ESPOSIZIONE A RAVENNA AL "PRIVATE BANKING" DELLA CASSA SU: "LAMPI DI LUCE".
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. ospita presso le proprie vetrine del “Private Banking” (ex Negozio Bubani) di Piazza del Popolo n.30, fino al 1 febbraio prossimo, una originale mostra su “Lampi di luce”, una particolarissima collezione di torce elettriche di varie epoche e per diversi usi, realizzata grazie alla preziosa collaborazione con il collezionista faentino Giordano Dal Prato.
É oggi scontato che ad ogni ora, e in qualsiasi luogo ci si trovi, sia possibile far ricorso alla luce; nella peggiore delle ipotesi si può ancora attivare la torcia del telefonino. Non era così poco più di un secolo fa, quando le prime torce elettriche illuminarono la vita quotidiana dei nostri bisavoli, offrendo un’alternativa più sicura e funzionale alle candele e ai lumi a petrolio.
Sono gli anni incalzanti del progresso di fine Ottocento-inizio Novecento, contrassegnati dal contagioso entusiasmo di inventori e imprenditori, quelli in cui gli sviluppi di due storiche invenzioni, la pila di Volta e la lampadina di Edison, condussero alla nascita della torcia elettrica portatile.
Nelle vetrine della Cassa sono esposti alcuni esemplari delle prime luci portatili, una ottocentesca Flash Light (termine presto adottato dalla lingua inglese per indicare la torcia elettrica), una serie di spille luminose da cravatta e altri modelli dei primi cataloghi della Eveready e di altri marchi storici come l’americana Yale. Un assortimento di accumulatori, pile e lanterne che ci riporta agli anni pionieristici della torcia elettrica.
Il materiale esposto, che si caratterizza sia per l’evoluzione del design, sia per la tecnologia applicata a questi oggetti, proviene dalla Collezione privata di Giordano, Alessandra e Maria Giulia Dal Prato, che dal 1990 si dedicano al tema realizzando una raccolta di prim’ordine, oltre 300 oggetti, senz’altro fra le più esaurienti a livello nazionale.