09.05.2014
NUOVA ESPOSIZIONE AL PRIVATE BANKING DELLA CASSA SU: "DIGITISMO, LA PITTURA CON LE SOLE DITA"
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. ospita presso le proprie vetrine del “Private Banking” (ex Negozio Bubani) di Piazza del Popolo n.30, fino al 20 maggio prossimo, una particolare ed esclusiva mostra su “Digitismo: la pittura con le sole dita, omaggio a Liliana Scocco Cilla”, grazie alla cui collaborazione l’esposizione è stata resa possibile
“Digitismo” è, appunto, il termine che designa la tecnica pittorica di cui è Caposcuola la pittrice ravennate Liliana Scocco Cilla, che rifiuta l’uso del pennello o della spatola e del disegno preparatorio, ma prevede la formazione dell’opera con le sole dita, imponendo i colori direttamente sulla tela, a formare composizioni di diverso genere.
E’ evidente la necessità di un profondissimo senso del cromatismo per impastare i colori creando quelle nouances ora tenui ora soffuse, ora forti o addirittura violente.
Tutto questo nasce da una sensibilità artistica straordinaria, derivante dal bisogno assoluto di un rapporto diretto con la tela per poter trasmettere, in ogni attimo di creazione, ogni sensazione,ogni vibrazione dell’anima.
Nel Digitismo l’estro si esplica così in opere il cui carattere è sempre differente a tal punto che ogni quadro è unico e diverso da ogni altro ed è impossibile una definizione dello stile dell’artista, ora espressionista, ora informale, ora astratta.
Gli accostamenti proposti dai critici vanno da Monet a Turner a Virgilio Guidi, ma l’evoluzione artistica di Liliana Scocco Cilla va ben oltre poiché il forte senso cromatico e la potenza dei suoi lavori, spesso, riconducono al Giorgione o a Tiziano.
I numerosi premi, anche internazionali, sono il palese riconoscimento al suo valore, oltre alla dedica “omaggio a Liliana Scocco Cilla” da parte di altri artisti e al poter vantare la presenza di proprie opere in vari Musei.
E’ la semplicità profonda del vero grande artista che riesce a comunicare a tutti quello che esprime e sente in una naturale, quasi primitiva, espressione della propria personalità e che deriva da una grande forza interiore, da una sensibilità fuori dal comune. E questa forza, questa energia, Liliana Scocco Cilla la sa trasmettere sulla tela con le sue sapienti dita, creando paesaggi lirici, vibranti di luce, possenti o delicati, seguendo, sin dagli anni sessanta, un estro che ne fa una vera, grande, unica artista, la Caposcuola del Digitismo.
A questo straordinario talento ravennate l’esposizione, ospitata dalla Cassa, ha voluto rendere omaggio.