03.03.2006

Assemblea ordinaria e straordinaria so.fi.ba.r s.p.a

Per martedì 14 marzo è convocata in prima convocazione (il 16 marzo in seconda) l’assemblea ordinaria e straordinaria della Società Finanziaria di Banche Romagnole spa (So.Fi.Ba.R spa), la sub-holding del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A., anch’essa presieduta da Antonio Patuelli di cui è pure Direttore Nicola Sbrizzi, Direttore Generale della Cassa. La So.Fi.Ba.R è controllata dalla Cassa di Risparmio di Ravenna spa e partecipata dalle Assicurazioni Generali e da altri azionisti privati. Essa detiene il pacchetto di controllo della Banca di Imola spa nonchè altre significative partecipazioni quali il 30,28% della Cassa dei Risparmi di Milano e della Lombardia spa (Carimilo) l’1,029% della Cassa di Risparmio di Firenze spa, il 6,32% del Centro Leasing spa, con sede in Firenze, l’ 11,78% della Sapir Porto Intermodale spa, e altre partecipazioni minori e sta acquisendo dalla Capogruppo Cassa il 2% da questa detenuta della società Si Holding Capogruppo del Gruppo Cartasì. Il bilancio del 2005 di So.Fi.Ba.R ha visto un utile netto di € 2.892.810 con un incremento del 42,61% sull’esercizio precedente: in assemblea verrà proposta la distribuzione di un dividendo aumentato da 0,03 a 0,035 euro. Nella parte straordinaria della assemblea di So.Fi.Ba.R, verrà esaminata in particolare la proposta di aumento di capitale sociale da € 51.500.000 a € 81.370.000 mediante l’emissione di 29.000.000 di nuove azioni ordinarie (con godimento 1^ luglio 2006) da offrire in opzione ai soci in ragione di 29 nuove azioni ogni 50 possedute, al prezzo unitario di € 1,05, di cui € 0,02 a titolo di sovrapprezzo. In una lettera agli azionisti della Società Finanziaria di Banche Romagnole - So.Fi.Ba.R, il Presidente Antonio Patuelli, sottolinea che prosegue intensa l’attività di ricerca e di valutazione di nuove occasioni di sviluppo. Il previsto aumento di capitale di So.Fi.Ba.R fa seguito agli ingenti aumenti di capitale effettuati dalla Capogruppo Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. negli scorsi anni ed anche ad uno effettuato dalla Banca di Imola spa.