09.12.2013
LA STRENNA 2013 DEL GRUPPO CASSA E DELLA FONDAZIONE PUBBLICA: "COME ERAVAMO NOI ITALIANI"
La strenna 2013 del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna, con tutte le Banche che ne fanno parte (oltre la Capogruppo Cassa Spa, la Banca di Imola Spa, il Banco di Lucca e del Tirreno Spa), e della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna pubblica, attraverso le importanti ricerche storiche svolte da Antonio Graziani negli archivi dell’Istituto Luce, “Come eravamo noi italiani”; L’evoluzione della società italiana dagli anni ’20 agli anni ’60.
Il ventesimo volume della collana che si sta sviluppando da oltre 18 anni, edito dalla NeriWolff di Forlì, costituisce la continuazione di precedenti pubblicazioni che hanno visto concorrere anche alla promozione dei filmati e dei volumi su “Ravenna, immagini del ‘900”, (che ha ottenuto il Premio Guidarello), “La Romagna della Via Emilia”, “La Riviera adriatica dell’Emilia Romagna”, “Bologna e la sua provincia, fra gli anni ’20 e gli anni ‘70”, “Lo sfondamento della Linea Gotica” e “La Ricostruzione: dalle distruzioni della guerra, alla rinascita dell’Italia”.
L’opera di quest’anno, aperta dalla prefazione di Antonio Patuelli, Presidente del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna Spa, di Lanfranco Gualtieri, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, di Alberto Domenicali, Presidente della Banca di Imola Spa e di Mario Miccoli, Presidente del Banco di Lucca e del Tirreno Spa, è la continuazione di un ideale itinerario nella nostra storia recente, capace di scoprire anche diverse ed autentiche curiosità culturali d’epoca, proponendo la trattazione storica attraverso la testimonianza dei cinegiornali conservati dall'Istituto Luce, con la descrizione della evoluzione di un Paese devastato dalla guerra.
Il volume ci conduce nella descrizione della nascita del Made in Italy, la moda e i momenti d’incontro, e di un nuovo modello di società più avanzata, attestando la grande volontà di ripresa degli italiani dopo gli orrori delle devastazioni.
Vengono tratteggiati sapientemente aspetti legati alla vita sociale, la comunicazione, attraverso episodi della vita semplice di tutti i giorni. Di particolare impatto le cronache sulla scelta repubblicana, con il referendum istituzionale e le elezioni per l’Assemblea Costituente, la folla di fedeli che in Città del Vaticano rende l’ultimo omaggio a Giovanni XXIII, ecc..
Le straordinarie immagini d’epoca fotografano mirabilmente i momenti più esaltanti ed i segni concreti che scandirono la rinascita italiana, la volontà e la genialità del nostro popolo, una esaltante carrellata che coinvolge le famiglie ed i territori del nostro Paese.