28.10.2005
Nasce carimilo
Il processo di consolidamento e di aggregazione fra le banche è sotto gli occhi di tutti ma c'é chi va controcorrente. A Milano nasce un nuovo istituto di credito, la Carimilo (Cassa dei risparmi di Milano e della Lombardia) che punta alle piccole e medie imprese e alle famiglie, per recuperare la migliore tradizione delle banche locali. L'iniziativa è della Cassa di Risparmio di Ravenna, principale socio con il 30,28% e di una folta pattuglia di altri azionisti fra cui Paolo e Bruno Facchinetti (12,11%), Monforte & C (12,11%) e la Astor Finanziaria della famiglia Jannuzzelli (10,09%), oltre ad altre 170 persone fisiche (35,41%). Uno sportello per iniziare (ma saliranno a 6 entro il 2008), sede nella centralissima Via Dante a Milano e una struttura snella di 18 dipendenti che arriveranno a 31 entro tre anni, la banca offre prodotti e servizi avvalendosi anche del partenariato della Cassa di Risparmio di Ravenna. Alla poltrona di presidente è stato chiamato Giovanni Baroni, banchiere con una lunga carriera in Cariplo e Intesa. Sempre dal gruppo di Cà de Sass viene l'amministratore delegato Luciano Vigo, dove era capo area della divisione grandi clienti. Obiettivo della neo banca è quello di raggiungere il pareggio di bilancio entro 3 anni con l'acquisizione di 3mila clienti, una raccolta di 130 milioni di euro e impieghi per 60 milioni. Per supportare la crescita è previsto un nuovo aumento di capitale sociale attraverso un'Ops che servirà anche ad allargare la base dell'azionariato.