02.03.2009
Esposta a ravenna nelle vetrine del “private banking” della cassa una particolare mostra di “suiseki”,
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. prosegue i suoi appuntamenti espositivi ospitando temporaneamente presso le proprie vetrine del “Private Banking” (ex Negozio Bubani) di Piazza del Popolo n.30, una particolare ed articolata Mostra di “Suiseki”,
ovvero di pietre scolpite nei secoli dallo scorrere dell’acqua, gentilmente concesse dalla collezione privata dei ravennati Maria Petillo e Luciano Ghigi.
La collezione rappresenta pietre scolpite non dall’uomo, ma dalla natura. L’arte del Suiseki nasce in Cina circa 2000 anni fa espandendosi, in particolare, durante le Dinastie “Tang e Sung” e approdando in Occidente con il Bonsai all’esposizione universale di Parigi del 1878.
I “Suiseki” esprimono stratigrafie formatesi da fanghi pelagici in un periodo che va da 15 a 10 milioni di anni fa nel fondo marino e che in seguito a fratture e movimenti della crosta terrestre si sono innalzate fino a formare le catene montuose, lo scorrere dell’acqua nei secoli ha forgiato queste creazioni che hanno la capacità di rappresentare tutto ciò che vive nell’universo. La migliore pietra italiana per il Suiseki è considerata il Palombino.
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. prosegue anche così nel suo impegno per l’ulteriore valorizzazione del centro storico cittadino, promuovendo la cultura pure nei suoi aspetti più particolari e poco conosciuti, ospitando una Mostra che verrà mantenuta per tutto il mese di marzo.